Originario di Europa, Asia, Africa, il rosmarino cresce spontaneamente nell’area mediterranea nelle zone litoranee, nelle macchie mediterranee, sui dirupi sassosi e assolati dell’entroterra dal livello del mare fino alle colline, ma anche nella pianura padana nei luoghi sassosi e collinari. È noto anche come ramerino. Letteralmente il suo nome significa rosa del mare o, secondo alcuni studiosi di etimologia, rugiada del mare. Esistono tre chemotipi principali di rosmarino, estratti tutti dalla stessa pianta:
il rosmarino ct canfora che agisce maggiormente sull’apparato muscolo-scheletrico;
il rosmarino ct cineolo la cui azione si rivolge soprattutto all’apparato respiratorio;
il rosmarino ct verbenone che ha il suo campo elettivo sull’apparato digerente e in particolare sul fegato.